Il futuro del Tango è definitivamente plurale? Mantega e Schissi

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I due musicisti propongono uno scenario del Tango Argentino che per loro è necessariamente plurale, che amplia il panorama di ispirazione musicale, stimola sempre più gli artisti a migliorare e trovare delle soluzioni innovative spingendosi al di fuori del mero interesse di mercato.

Mantega è un pianista, compositore, insegnante e produttore. È il co-fondatore, insieme alla flautista Paulina Fain, della Asociación Civil Tango Sin Fin. Schissi è il leader di un quintetto con dieci anni di attività. Si sono incontrati per riflettere sul presente e sul futuro della musica che rappresenta la città di Buenos Aires.

Il futuro del Tango e la nuova produzione musicale

“C’è un’età d’oro del tango che è irraggiungibile. Ma allo stesso tempo il tango è ancora un settore che continua a funzionare e muoversi. In questo contesto, affrontiamo la sfida di essere migliori e resistere “, ha detto Schissi. “La cultura è sempre in prima linea in tempi di crisi, ovunque. Ad ogni modo, ci sono buone ragioni per vedere il futuro con qualche speranza”, ha concluso Mantega.
Il tango contemporaneo offre alcune linee di sviluppo con alte dosi di sofisticazione, c
ome si potrà immaginare il futuro del Tango?

I due musicisti pensano che ci siano percorsi diversi che possono guidare la produzione artistica nel Tango.  La direzione che loro vogliono esplorare è verso la musica contemporanea lavorando con musicisti più giovani.

Ma come poter identificare la loro musica come Tango? Loro stessi osservano che il loro lavoro non viene identificato chiaramente come tango, non è chiaramente vendibile, né è chiaramente Piazzolla. Lo sguardo è pero verso il futuro che secondo loro sarà necessariamente e sicuramente plurale.

Mantega sottolinea come :

La frase “questo non è il tango” vorrei eliminarla. Non possiamo sempre fermarci alle stesse discussioni.

La loro proposta si inserisce in una discussione più amplia su ciò che è commerciale, viene venduto ed accettato dal grande pubblico e le proposte che invece aprono la strada a variazioni e nuovi stili.

La produzione musicale del Tango si dovrà fermare al suo periodo d’oro o potrà continuare ed evolversi rimanendo viva e dinamica?

Fonte SerArgentino

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