il Tango si rinnova ?

Il tango si rinnova ("El tango se renueva: […]") così inizia il titolo di un articolo sul "Clarin" (noto quotidinao argentino) dello scorso 14 ottobre.

L'articolo parla di come a Buenos Aires ed in Argentina aumenti sempre di più l'usanza, in deroga ai codigos (cioè non rispettando alla lettara i Codigos de la Milonga) di delle donne di mirare e fare il cabaceo agli uomini per invitarli a ballare.

Il Tango si rinnova : le donne fanno il cabaceo

L'articolo procede dicendo come le donne hanno sempre un ruolo più attivo nel ballare il tango, avendo loro il controllo del proprio corpo e della propria postura entrano in una comunicazione differente con il proprio compagno di ballo.

Nell'articolo viene anche specificato come la percentuale degli italiani favorevoli a questo nuovo tipo di comportamento sia molto inferiore rispetto agli uomini argentini favorevoli!

Verrebbe da pensare che in Italia si è più attirati dalla tradizione dei codigos… peccato che questi non vengano tanto seguirti e rispettati nelle nostre Milonga…

Non sembra tanto un grosso rinnovamento: tanto per il fatto che anche in precedenza la donna sceglieva e confermava la propria scelta all'uomo che la ricambiava, i codigos forse in questo erano più sottili dato che lasciavano l'iniziativa all'uomo di capire e confermare la proposta della donna che sosteneva il suo sguardo.

È bello pensare che si ponga sempre più attenzione al ruolo attivo delle donne nel ballo del tango argentino ne abbiamo sempre sentito parlare ma sempre riferito a coloro che sono talmente immersi e padroni del tango che quando ballano non si capisce nella coppia chi conduce e chi segue.

Non saprei ma sembra tanto un'osservazione un po' da "formalismo" mi piacerebbe sentire i vostri commenti… Il Tango si rinnova ? O semplice si rispopre di continuo?

Riferimento per leggere l'articolo sul Clarin http://www.clarin.com/sociedad/renueva-ahora-mujeres-cabecean-activo_0_1667833292.html

Ci è sembrato interessante prendere un'immagine da questo video sul Tango Queer a San Pietroburgo, di seguito il video

 

 

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