I Passi della milonga a volte mettono in difficoltà i ballerini di Tango Argentino. In una serata, come inizia una tanda di milonga la pista in genere si svuota un po' e si iniziano a sentire frasi come "…mi dispiace ma non ballo la milonga…" "..balliamo la prossima questa è una milonga…". I ritmi veloci ed impegantivi della milonga vengono spesso evitati. Un giorno una maestra argentina osservava come il vero ballerino di Tango si vede proprio su come se la cava in una milonga: non c'è tempo per correzioni e sfumature, gli errori diventano evidenti e non si possono nascondere come nel Tango o anche nel Vals.
Il ritmo in una milonga si velocizza rispetto al Tango, i passi cambiano, i movimenti sono più veloci e precisi. I passi della milonga non sono propri gli stessi di quelli del Tango, cambiano andando incontro al ritmo, vengono adattati per essere eseguiti in modo elegante su questo diverso tempo, una milonga non è un Tango veloce (un Tango veloce è un po' un'altra cosa…). Gli ocho diventano più stretti per la donna e cambia anche la posizione dell'uomo. L'estensione dei passi si riduce. Diventa naturale ricorrere ai traspiè, seguendo il ritmo con contrattempi, accenni che a guardarli sembrano dei brevi "rimbalzi".
La connessione nella coppia è molto alta, infatti cambia anche il tipo di "marca", cioè il modo in cui l'uomo propone un passo alla donna. Manca il tempo di fare gli anticipi e la preparazione che si possono fare in un Tango, la comunicazione è molto più legata al movimento fluido dell'intero corpo, giocando anche con le sfumature per rendere il ballo fluido.
Chi fosse entrato in una milonga per la prima volta senza conoscere il Tango Argentino, se vedendo ballare un Tango rimaneva stupito di come le coppie potessero muoversi con tanta coordinazione e capirsi, vedendo ballare una milonga molto probabilmente non avrà nemmeno il tempo di stupirsi 🙂
Vedremo nei prossimi post nel dettaglio la descrizione di alcuni passi della milonga.